In questi giorni nelle mia classi di Yoga abbiamo lavorato sulle posizioni di equilibrio.

Preparando le lezioni, mi sono chiesta come affrontarle, in quanto per riuscire a padroneggiarle dobbiamo portarci in una situazione di pace a calma mentale, le posizioni di equilibrio nello Yoga risentono particolarmente dei nostri stati d’animo, delle fluttuazioni della mente, del nostro vissuto.

Le asana di equilibrio sono lo specchio della nostra vita, più siamo calmi ed equilibrati nella vita di tutti i giorni e più riusciremo a mantenerle a lungo e agevolmente.

Ma questo è il tempo della fretta, di mille cose fatte velocemente e contemporaneamente, pensiamo a quante volte usiamo il termine “multitasking” per definirci.

Tutto ciò ci allontana dall’essere degli individui equilibrati.

E allora come ritrovare l’equilibrio nella pratica Yoga e nella vita quotidiana?

Il primo passo sarà coltivare la presenza mentale, il “qui e ora”, e attraverso una attenta osservazione di ciò che avviene ad ogni istante

il secondo passo sarà, imparare a bilanciare le forze fra ciò che ci tira da una parte o dall’altra, Patanjali negli Yogasutra ci esorta ad osservare la realtà che è fatta di opposti e a distaccarcene cercando di non farci travolgere da tutto ciò che accade intorno a noi. Dovremmo così imparare a coltivare l’attitudine all’equanimità .

Questo ovviamente non  è che un primo approccio, la ricerca dell’equilibrio nella Yoga così come nella vita è un percorso che non si esaurisce mai.